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Leadership: “Caratteristica imprescindibile dell’arbitro moderno.” Lamezia Terme incontra il Vicepresidente AIA Michele Affinito.

Pubblicato il: 12/04/2025 – 13:05

”È un piacere ritrovare stasera una fortissima rappresentanza dell’AIA calabrese. Questo dà prova dell’unità di intenti che caratterizza la nostra regione e per questo ringrazio tutti voi per essere presenti” Con queste parole del Presidente della Sezione AIA di Lamezia Terme, Giacomo Bruzzano, è iniziata la riunione svolta martedì 8 aprile, che ha visto in qualità di relatore il Vicepresidente dell’AIA Michele Affinito.

Gradita sorpresa è stata quella del Presidente del Comitato Regionale della Campania, Stefano Pagano, che trovandosi per motivi di lavoro a Lamezia è stato invitato all’assemblea per un saluto.

A seguire è intervenuto il Presidente del CRA Calabria Francesco Filomia, che ha affermato quanto questi incontri siano importanti per lo sviluppo dell’AIA calabrese e quanto uniscano le singole realtà sezionali sotto l’obiettivo di migliorarsi costantemente.

“In Michele ho sempre visto un dirigente moderno, competente e preparato, pronto a dare certezze”. Con queste parole, il Presidente Bruzzano ha presentato il relatore della serata.

Di fronte a una platea di associati calabresi operanti in tutti i campionati, dalla Serie A al Settore Giovanile e di fronte ai Presidenti di Sezione della regione, Michele ha tenuto una lezione sulla leadership per uniformare ancor di più le caratteristiche che deve avere un arbitro di successo.

“Voglio cominciare anche io con un ‘grazie’ per la vostra presenza e per l’attività che svolgete nell’Associazione. Ho pronto per voi un lavoro che vi voglio presentare per migliorare come singoli e come gruppo, ma prima è necessario che dia spazio a un tema che per noi è fondamentale, il tema della violenza. Non è semplice ridurre o eliminare questo fenomeno, ma abbiamo il dovere di dare risposte adeguate, tutti assieme. Si tratta di modificare la ‘cultura’ sportiva coltivando le nuove generazioni, educandole intorno ai valori essenziali dello sport.

Per la prima volta siamo riusciti ad attivare la macchina comunicativa del nostro Paese. Infatti, ogni giornale, a qualsiasi titolo, oggi parla di violenza sugli arbitri e questo è un segnale importante. Però, è ancor più necessario che lo Stato codifichi delle procedure per punire chi aggredisce i direttori di gara, pertanto ci siamo già attivati aprendo tavoli con le figure politiche di competenza”.

In seguito il Vicepresidente dell’AIA si è soffermato sull’importanza della leadership; sottolineando le credenziali che l’arbitro – uomo, deve avere come leader. Affinito, ha posto l’accento sull’importanza della motivazione, evidenziando la necessità di abbinarla alla conoscenza tecnico – tattica del gioco del calcio, all’abilità comunicativa, alla gestione degli atteggiamenti e dei comportamenti durante le gare, nonché al management complessivo dell’evento calcistico. Ha ribadito l’importanza di un costante aggiornamento per adeguarsi alle esigenze del periodo storico e studiare le dinamiche di gioco nel calcio moderno, proponendo confronti con altre componenti del mondo del calcio come calciatori e, soprattutto, allenatori. Ha sottolineato spesso l’importanza del gruppo, e in generale del confronto come importante mezzo di crescita.

La riunione con Affinito, è stata anche occasione per premiare il Presidente Onorario Franco Pisani per i suoi 60 anni di appartenenza all’Associazione, gli associati Pietro Agapito e Luca Torcasio per i loro 30 anni e Antonino Bova e Giuseppe Palmieri per i 40 anni di AIA.